Dopo l'introduzione del presidente c.c. Martines sulla mozione e dopo aver presentato la situazione esistente (le varie note inviate agli enti preposti e i sopralluoghi effettuati), inizia la discussione che vede la partecipazione di tanti.
5 consiglieri comunali di Piazza ricordano la situazione della sp 4 e le difficoltà che da quasi un decennio hanno i cittadini, lamentandosi per i silenzi della provincia di Enna (vedasi anche la vicenda sul tribunale a Nicosia e l'ospedale di Piazza) e complimentandosi per questo primo consiglio congiunto perchè la coesione territoriale esprime la forza della rappresentatività.
Il sindaco di San Michele insieme al suo presidente del suo consiglio comunale esortano a lottare insieme per il diritto alla viabilità, condizione indispensabile per lo sviluppo del territorio, e informano che sarebbe opportuno lanciare un tavolo tecnico di concertazione tra tutte le parti interessate per parlare della sp 16, sp 65, sp 37I e 37II e sbloccare la situazione.
Il sindaco di San Cono e un suo consigliere lamentano la pericolosa situazione di isolamento in cui possiamo cadere (anche per la Libertinia non c'è un futuro certo), invitando a una decisa lotta tutti insieme senza differenze.
Il vicesindaco Rasà e il consigliere Cucinella si dicono indignati e arrabbiati per la vicenda, auspicando dure manifestazioni di protesta con il coinvolgimento delle popolazioni interessate se entro breve tempo non arriveranno risposte certe; il sindaco Marchingiglio lamenta l'assoluta mancanza di responsabilità degli enti preposti perchè la strada è una risorsa per l'economia (agricoltori, commercianti, lavoratori, turismo), una necessità per il diritto allo studio (gli studenti pendolari) e il diritto alla salute (visite all'ospedale di Piazza), informandoci che occorre una cifra di 15.000 euro per la sistemazione della sp 16, cifra che il comune di Mirabella potrebbe impegnare se verrà perso ancora del tempo.
Il sindaco di Piazza ringrazia tutti per l'impegno assunto e si dice soddisfatto perchè questa riunione può rappresentare il primo passo verso il libero consorzio dei comuni del territorio, condizione indispensabile perchè solo una voce unica può parlare a nome di tutti con la forza di essere ascoltata dalla devastante burocrazia.
Alle Province, Prefetture e Dipartimenti di Protezione Civile di Enna e Catania sarà inviato un documento in cui si sollecità l'esecuzione dei lavori già appaltati per la sp 16 e si evidenzia la grave situazione - anche di rischio idrogeologico - per le sp 65, 37I e 37II.
Presenti un gruppo di mirabellesi appartenenti al comitato locale per la viabilità che ha sollecitato più volte (anche con una raccolta firme) l'impegno delle istituzioni per la risoluzione del problema strade in dissesto.
Giovedì riunione alla Prefettura di Enna. servizio filmato di Gianfranco Polizzi
da 'La Sicilia' del 19 settembre (edizione Enna)
RispondiEliminaLe proteste per la sp 16
Prefetto e Caccamo rassicurano sugli interventi
Il prefetto di Enna, Clara Minerva, su richiesta dell'amministrazione comunale di Mirabella Imbaccari, ha affrontato, nel corso di un incontro svoltosi in Prefettura, la problematica relativa alla viabilità di collegamento tra Mirabella Imbaccari, Piazza Armerina ed altri Comuni dell'hinterland catanese, che da tempo è interrotta a causa di un dissesto idrogeologico. Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte, oltre al sindaco Marchingiglio e al presidente del Consiglio Martines del predetto Comune, anche il sindaco di Piazza Armerina Miroddi, il commissario straordinario Caccamo della Provincia regionale di Enna e il funzionario del settore Viabilità della Provincia geom. Baviera, sono state esaminate le procedure relative ai lavori di sistemazione e ammodernamento della Sp 16, che collega il Comune di Piazza Armerina a Mirabella Imbaccari. Il Commissario Straordinario ha comunicato che è imminente la stipula del contratto e che i tempi per l'esecuzione dell'intervento sono stimabili in tre mesi dalla data di consegna. La realizzazione degli interventi sulla Sp16 - il cui importo è di 200 mila euro - avverrà secondo un programma ufficiale, che prevede la consegna inizio dei lavori entro 20 giorni dalla stipula del contratto; fine dei lavori prevista in 90 giorni dalla data di consegna; collaudo e riapertura al transito in 60 giorni dalla fine dei lavori. Nel corso dell'incontro è stata anche presa in esame la possibilità di effettuare piccoli interventi di manutenzione in un tratto danneggiato della Sp 65, unico percorso alternativo che consente il collegamento tra i Comuni di Piazza Armerina e Mirabella Imbaccari, per la realizzazione dei quali il sindaco di quest'ultimo Comune ha manifestato la disponibilitá a intervenire compartecipando alle spese. (t.t.)