sabato 17 agosto 2013

Teatro e musica con la Ludoteca

L'Agosto Mirabellese 2013 inizia con 3 serate organizzate dalla Ludoteca comunale 'Erba voglio' e preparate dalle maestre Garziano, Paratore, Parrino e Rasà.

Sabato 10 in Piazza Vespri c'è stata la commedia comica in tre atti di Nunzio Cocivera "U nonnu paraliticu", in dialetto siciliano. Il tema dello spettacolo era l'anziano e la sua vita in famiglia, figura spesso emarginata e non accettata dalla moderna società. I protagonisti sono stati 8 giovani davvero bravi e con grande passione per lo spettacolo (Pasquale e Gaetano Nolfo, Alessia Iacona, Davide Castiglione, Deborah Impero, Rossana Ribilotta, Marco Pesce, Martina Branciforte), un piccolo gruppo molto affiatato che ha emozionato e divertito l'intero pubblico presente.

Lunedì 12 e martedì 13 appuntamento con la 16a edizione del Ludofestival, manifestazione canora che prevede un concorso per bambini sino a 12 anni e un concorso per grandi dai 13 anni in poi.

concorso piccoli
1) Giuseppe Berretta: Pronto a correre (Mengoni)
2) Gaia Gagliano: Mille passi (Chiara)
3) Noemi Rasà: Tanti auguri (Carrà)
4) Nancy Dieli: Mi servirebbe sapere (Maggio)
5) Chiara Farruggia: Primavera (Rei)
6) Giuseppe Naso: La stella di Broadway (Cremonini)
7) Desirèe Greppo: Un'estate al mare (Russo)
8) Aurora Gona: La più bella (Tatangelo)
9) Arianna Brighina: L'essenziale (Mengoni)
10) Giulia Gagliano: Con un bacio piccolissimo (Robertino)
11) Elvira Nolfo: Bruci la città (Grandi)
12) Giuseppe Sinopoli: Fango (Jovanotti)

concorso grandi
1) Rosetta Fiscella: Incancellabile (Pausini)
2) Marco Spataro: Gioia (Modà)
3) Pasquale Nolfo: Tu sì 'na cosa grande (Modugno)
4) Rossana Ribilotta: Bohemian rhapsody (Queen)
5) Veronica Zuccalà: Mercy (Duffy)
6) Marco Pesce: Io son per te l'amore (Marrone)
7) Marius Verde: Se si potesse non morire (Modà)
8) Federica Del Vento: Come saprei (Giorgia)


Una giuria formata da 18 persone (presidente Giovanna Sottile, Enza Lazzara, Rosetta Gagliano, Maria Di Stefano, Calogero Terranova, Gaetano Naso, Giuseppe Martines, Maria Giovanna Barbuscia, Giovanni Di Stefano, Grazia Paratore, Maria Giuseppa Pappalardo, Franca Di Mineo, Rosario Scollo, Giuseppa Di Stefano, Giuseppina D'Amico, Lucia Abate, Rita Cutrona, Marinella Cavolina) ha avuto il compito di valutare le canzoni e quest'anno, contrariamente al passato, si è ritornati al 'sistema Zecchino d'Oro' con voti (da 7 a 10) espressi con le palette.

Per la seconda volta sono stato in giuria ed è sempre divertente ascoltare questo karaoke in una piazza gremita di genitori e familiari che non vedono l'ora di ascoltare i propri figli/nipoti.

Francamente trovo difficile valutare i bambini che spesso cantano testi non adatti a loro (credo che la scelta delle canzoni dipenda unicamente dall'influenza dei genitori).
Come non posso non sorridere a una bambina che mi canta una canzone che inizia col testo 'per le strade mercenarie del sesso che procurano fantastiche emozioni...' ?
Perchè i bambini cantano canzoni da adulti che parlano solo d'amore ?
Mi sembra che si voglia imitare l'esempio di programmi tv come 'Ti lascio una canzone' e simili che non apprezzo molto perchè preferisco per un bambino le canzoni dello Zecchino o le belle sigle di cartoni animati ma i tempi cambiano...

Per il concorso dei piccoli i premiati sono stati

1) Giuseppe Sinopoli
2) Nancy Dieli
3) Giuseppe Naso

invece per i grandi

1) Rossana Ribilotta
2) Marius Verde
3) Veronica Zuccalà

Anche l'Avis ha assegnato dei premi, rispettivamente:
critica a Federica Del Vento
interpretazione a Marco Spataro (già vincitore della nona edizione del 'Karaoke del Calatino Tour')
testo a Pasquale Nolfo
impegno a Noemi Rasà
e ai presentatori Giacomo Marzullo, Angelo Pesce e Valentina Bologna.

Le canzoni eseguite mostrano attenzione soprattutto per i cantanti in voga (Mengoni, Modà), così risulta davvero apprezzabile la scelta di classici come Modugno o i Queen.
Mi è dispiaciuto sapere da Rossana Ribilotta che a fine mese dovrà partire per la Germania per raggiungere il papà, unica nota triste che evidenzia un'emigrazione sempre attuale nel nostro paese.

Molto carini i bambini che, come intermezzo nelle due serate, hanno ballato canzoni degli anni 60, introdotti dal brano 'Ma che musica maestro' della Carrà con sventolio di bandiere italiane.
La vera sorpresa del Ludofestival è stato il balletto coreografato e interpretato dal bravissimo Salvo Cavolina e ispirato al film musical 'Cabaret' (Bob Fosse, 1972), con Sonia Di Stefano nel ruolo che fu di Liza Minnelli e Gaetano Nolfo in quello del maestro di cerimonie, uno spettacolo che ha rapito il pubblico che lo ha premiato con molti applausi (mentalmente rivedevo il film e andavo lontano nei ricordi cinematografici).

Basi audio e regia a cura di Massimo Paratore, 'vocal coach' Giusy Dieli.
Tre serate piacevoli che confermano l'impegno delle maestre della Ludoteca (prossimamente ve le farò conoscere meglio), luogo di appassionata creatività artistica.

foto di Gaetano Naso











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